Tecnica Infrarosso 720nm

In questo articolo spiegherò la tecnica che comunemente viene usata per eseguire foto all'infrarosso, scusatemi se mi dilungherò in alcuni tecnicismi... ma non se ne può fare a meno.
Per scattare queste foto si può si può usare un filtro esterno oppure uno interno alla macchina:
- Nella prima modalità serve una macchina digitale non modificata, e un filtro infrarosso del taglio desiderato da apporre davanti all'obiettivo. in questo caso però la macchina ha bisogno di esposizioni lunghe ed è quindi d'obbligo l'ultilizzo di cavalletto; inoltre dobbiamo mettere a fuoco in maniera empirica.
- Nel secondo caso si deve disporre di una macchina modificata, cioè a cui è stato rimosso il filtro
passa-basso e antialising di fronte al sensore, e sostituito il tutto con un filtro, in
genere da 720nm, questa mod rende la macchina sensibile alla luce near-infrared cioè dai 720 nm
ai 1200 nm.
Possiamo quindi scattare a tempi simili a quelli delle macchine non modificate evitando quindi ogni genere di mosso, e si può inquadrare normalmente dal mirino usando correttamente anche l'autofocus e fuoco manuale.

La modifica può essere effettuata in casa se si ha dimestichezza con il montaggio di apparecchiature elettroniche complesse, oppure chiedendola ad un fotoriparatore, in ogni caso dobbiamo fare attenzione alla correzione dell'autofocus ed eventuali granelli di polvere e impronte sul sensore.

Ma andiamo alla pratica, in ogni caso non possiamo fidarci dell'esposimetro e quindi controlliamo l'istogramma dopo aver scattato, per ogni sessione fotografica conviene compensare (+ o - ev) e successivamente utilizzare gli automatismi della macchina.
Al primo scatto noteremo subito che la foto risulta rossa (e questo è buono solo se si fa il bianconero da cui basta desaturare) e quindi per recuperare tutta la dinamica del colore occorre prestare attenzione al bilanciamento.
Effettuiamo il bilanciamento del bianco premisurato utilizzando la foto che che
abbiamo appena scattato oppure facendo una memorizzazione dei nuovi valori, consiglio di
guardare il libretto di uso e manutenzione della propria macchina fotografica alla sezione WB-pre.
Dopo il bilanciamento un buon risultato dovrebbe avere queste dominanti di colore altrimenti ripetere il
bilanciamento:

Una volta fatto bilanciamento e correzione dell'esposimetro si può procedere in tutta tranquillità
nella nostra sessione fotografica come se si utilizzasse una normale macchina fotografica.
Ovviamente conviene usare la modalità di scatto RAW per avere più possibilità di lavorare in post
mantenendo un'ottima qualità.
Quindi torniamo a casa e mettiamo sul pc i nostri file ottenuti, è necessario lavorare direttamente sul RAW convertendoli solo alla fine per la pubblicazione, ogni marca però ha la giusta combinazione di software da utilizzare per fare quanto segue: si cerca in genere di far venire l'erba bianca, tipica della tecnica infrarossa, dobbiamo bilanciare il bianco con il contagocce sull’erba.
Per migliorare ancora l’impatto di tali immagini surreali, si usa in genere effettuare lo “SWAP”,
ossia l’inversione dei canali Rosso e Blu con il Miscelatore canale di Photoshop o Gimp o qualsiasi
altro programma di fotoritocco (Menù Immagini> Regolazioni>Miscelatore canale). In questa
maniera il cielo torna azzurro, la vegetazione rimane bianca, con un elegante mix di sfumature sui
due colori. In pratica, prima si seleziona il canale del rosso e si porta il valore del rosso da 100% a
0% e quello del blu da 0% a 100%. Poi si seleziona il canale del blu e si porta il rosso da 0% a
100% e il blu da 100% a 0%”.

Redatto da Cristiano Bagni